domenica 31 maggio 2015

Buyer moda: cosa fa e come si diventa


Buyer moda: come si fa e come si diventa? In questo articolo vi spiegherò come diventare un fashion buyer di successo.

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Oggi si sente molto parlare di buyer moda (o fashion buyer). Il fashion buyer è essenzialmente colui o colei che acquista abbigliamento ed accessori moda da inserire nei punti vendita.

Generalmente si pensa che sia semplicemente un esperto di moda che seleziona i capi e gli accessori più “trendy”, ma in realtà decidere cosa vendere in uno store è un po’ più complicato. Conoscere il mondo e le tendenze della moda è una condizione necessaria, ma non sufficiente. Per decidere cosa portare in uno o più punti vendita occorre prendere in considerazione molti fattori. Intanto le dimensioni commerciali dello store. Se si tratta di un singolo negozio, un grosso store o una serie di negozi di medie/piccole dimensioni, fa cambiare in modo importante la strategia di acquisto e selezione.
FASHION TIMES INTERVISTA BARBARA RUELLE
Anche la strategia di vendita e la modalità di counseling (sviluppare le potenzialità del cliente con atteggiamenti propositivi) al cliente che caratterizza il punto vendita può fare la differenza. Ad esempio, se l’addetto alla vendita del negozio ha una personalità forte, buona conoscenza della moda ed è abile negli accostamenti, si può osare di più nella scelta della collezione andando ad esempio su brand total look e scegliendo su abbinamenti (anche un po’ più “aggressivi”). Altrimenti si andrà sul prodotto o comunque su abbinamenti più “convenzionali” e facili da proporre.
Un altro fattore essenziale da considerare è il target di clientela. Se un punto vendita lavora prevalentemente con persone di passaggio – come turisti – dovrà avere una strategia di selezione diversa rispetto ad un negozio che lavora sulla fidelizzazione dei clienti residenti. Quindi, al di là di considerazioni puramente basate sui trends del momento, occorre sempre tenere a mente chi è, e cosa vuole, il proprio cliente tipo.
Se si viene chiamati come consulenti esterni è anche consigliabile non limitarsi alle indicazioni della proprietà o gestore, ma è opportuno trascorrere tempo nei punti vendita, osservando la clientela e l’approccio alla vendita degli addetti, controllando come vengono presentati abbigliamento ed accessori, senza dimenticare la supervisione della zona di vendita per comprendere il contesto dello store.
Le competenze necessarie varieranno in funzione della dimensione dell’attività di buyer. Ad esempio, se si lavora per la grande distribuzione occorreranno (o sono preferibili) anche competenze gestionali, dovendo gestire budget più importanti, tener conto di aspetti logistici e dovendo anche trattare sugli acquisti direttamente con le aziende.
Occorre ovviamente anche avere un minimo di conoscenze tecniche (materiali e tessuti) e di sicuro bisogna essere sempre aggiornati sui trends moda del momento (per riassortimenti) e della stagione successiva (per acquisto delle nuove collezioni).
Non c’è un percorso preciso per diventare buyer. Molti buyer famosi e bravi si sono formati con la cosiddetta gavetta, inizialmente gestendo acquisti per un singolo negozio e via via crescendo fino ad arrivare alla grossa distribuzione o negozi rinomati.
Tanta passione per la moda, conoscenza dei sistemi di vendita, tanto lavoro e un po’ di gusto sono la base per diventare un buon buyer. Detto questo ogni percorso formativo che possa fornire maggiori competenze per svolgere al meglio questa professione è benvenuto, a partire da una formazione specifica nell’ambito della moda, del marketing e dell’economia.

domenica 17 maggio 2015

Moda mare 2015: la classifica delle tendenze dell’estate 2015 da non perdere per un beachwear trendly

Dalla priletta alla trikini mania, tutte le ultimissime tendenze della moda mare 2015 che accomunano il beachwear lanciato da diversi marchi nelle recenti collezioni per l’estate 2015


Le collezioni beachwear per l’estate 2015 sono in continua uscita in queste ultime settimane, ognuna con un suo mood e stile specifico ma tutte accomunate da una cosa, le tendenze. Se è vero che ogni marchio ha infatti mantenuto la sua essenza, è al tempo stesso chiaro come vi sia un risultato uniforme in termini di trend interpretati e lanciati. Ma quali sono queste tendenze a cui tutti si rifanno e che domineranno inevitabilmente la moda mare 2015?
Al primo posto, senza troppi dubbi, la priletta. Sconosciuta nel suo nome ma non nella forma, la priletta consiste nella finitura smerlata di bikini e beachwear generale che da anni, ed ancora più nell’estate 2015, sarà protagonista indiscussa. Un pò anni Cinquanta, un pò pin up, l’effetto che la priletta dona al beachwear è ampiamente apprezzato e lo sarà sempre di più, insieme al declino delle linee rigide e simmetriche.
Come nella moda 2015, pizzo e crochet sono le trame principali del beachwear di tendenza per l’estate. Nel suo essere romantico e delicato, il pizzo si contrappone alle fantasie più grintose, prima tra tutte quella tropical, rilanciata da numerose griffe nelle tonalità più belle dell’estate, come il verde, il blu, il rosa, il nectarine e il giallo. Altra tendenza del beachwear 2015 è l’esquadrillas, riproposto come perfetto “sandalo” da spiaggia. E per concludere, ultima tendenza ma non per importanza è la trikini mania, insieme all’ondata degli interi che hanno già conquistato il mondo delle curvy.

Moda 2015, tendenze: stampe e fantasie colorate per la primavera-estate 2015

Moda 2015,nuove tendenze :stampe e fantasie colorate per la primavera-estate 2015
MODA 2015,NUOVE TENDENZE:STAMPE E FANTASIE COLORATE PER LA PRIMAVERA-ESTATE-Esplosione di freschezza,vitalità e colore sulle passerelle delle sfilate di moda per la primavera-estate 2015.Tantissime le proposte degli stilisti per la bella stagione e l’ispirazione viene fornita direttamente dalla natura.
Abiti ed accessori con stampe floreali,a quadretti,fantasie colorate sono una delle ultime tendenze che potremmo sfoggiare durante le calde giornate che ci attendono.
MODA 2015,NUOVE TENDENZE:STAMPE E FANTASIE COLORATE PER LA PRIMAVERA-ESTATE-Fiori di tutti i generi,colorati, ma anche in bianco e nero; grandi, piccoli, tridimensionali, ricamati,è il romanticismo a caratterizzare la moda di questa’anno. Stampe esotiche,tropicali, di varie culture per look che si ispirano a paesi lontani.Novità ,ma anche rivisitazioni come la stampa tie dye e quelle geometriche che richiamano tanto gli anni Settanta.

domenica 3 maggio 2015

L'ultima moda? I libri da colorare per adulti

La mania per questo tipo di pubblicazioni sta giungendo anche alle nostre latitudini e in Italia - Sviluppano la concentrazione e riducono lo stress
 Chi ha detto che colorare è un gioco da ragazzi? Dai disegni astratti ai mandala presi in prestito dalla tradizione buddhista l'onda lunga dei "colouring books'" per adulti è pronta a travolgere anche l'Italia. E così, dopo aver contagiato la Francia, il Regno Unito, la Spagna e gli Stati Uniti, tra vendite da bestseller e community su Facebook, la moda dei libri da colorare "per tutti" come pratica di benessere si fa strada anche sugli scaffali delle nostre librerie. Recuperare matite, pastelli e pennarelli e misurarsi con colori e disegni può aiutare a ritrovare l'armonia e l'equilibrio interiore, a sviluppare la concentrazione, a eliminare lo stress e a riscoprire la propria creatività. E se già Carl Gustav Jung consigliava di esercitarsi con i mandala come potente antistress, non è un caso che negli ultimi anni si stia sempre più diffondendo l'uso di pratiche artistiche per accompagnare percorsi di terapia psicologica e psicanalitica, o semplicemente di crescita personale.
In Italia la casa editrice Ultra ha appena dato inizio a una serie di 12 volumi, "ArtActivity - Libri per adulti che vogliono colorare". I primi tre sono "Ritrovare calma e serenità. Gli animali", "Sviluppare la concentrazione. Le forme astratte" e "Ritrovare l'armonia e l'equilibrio. I Mandala". In arrivo "La bellezza dei colori e delle forme: le vetrate Art Nouveau", "Le suggestioni psicologiche del Vintage" e "I meravigliosi dettagli delle miniature celtiche".
Sono usciti per Gallucci "Il giardino segreto. Giochi in punta di pennino" e "La foresta incantata" di Johanna Basford che in Inghilterra hanno venduto un milione di copie. L'Ippocampo pubblica la serie Art Therapy - colouring book, mentre Logos Edizioni propone "20 modi per disegnare": si va dalla farfalla all'albero, dal gatto all'abito. E arriverà per Tea L'album della Mindfulness di Emma Farrarons, una delle più promettenti illustratrici francesi.
In Francia la Hachette propone tra l'altro una raccolta di Arte-Terapia per colorare farfalle, fiori, graffiti e anche disegni psichedelici. Nel Regno Unito - oltre alla Basford - vanno per la maggiore i libri dell'illustratrice Mel Elliott (su tutti 2Colour Me Good", con i disegni da colorare di "celebrities" come Ryan Gosling e Kate Moss). In Spagna Espasa ha pubblicato "Coloréitor" che raccoglie i disegni dell'illustratore Antonio Forges, mentre è ormai fuori mercato anche online il difficile "Between the Lines. An Expert Level Colouring Book", 22 disegni realizzati a mano dall'artista Peter Deligdisch.

Moda scarpe 2015, i sandali bassi di tendenza per la primavera-estate 2015



Moda scarpe 2015:i sandali bassi di tendenza per la primavera-estate 2015
MODA SCARPE 2015:I SANDALI BASSI DI TENDENZA PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2015 – Sono tantissime le proposte di sandali bassi per la bella stagione 2015: alla schiava,sporty chic,gioiello e molti altri modelli tutti di tendenza. Comodi, belli, versatili, i sandali bassi possono essere indossati con molta semplicità e naturalezza da chiunque,basta scegliere il modello giusto per ogni occasione. Quest’anno sono due i must dell’estate,le frange ed il metal. Le frange sono un dettaglio che decorano le borse,capi spalla, le scarpe anche nella versione flat,donando un effetto un pò esotico come proposto da molti brand.Altro trend estivo è il metal,che nei sandali bassi è proposto con dettagli o finiture in oro, bronzo o argento,perfetti da abbinare su tutto.
MODA SCARPE 2015:I SANDALI BASSI DI TENDENZA PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2015 – Per l’estate 2015 vi è il ritorno dei sandali alla schiava che però non sono per tutte e non sono tra le calzature più comode in circolazione. Sempre di moda e piacevoli da indossare sono i sandali gioiello che possono rendere più femminile e prezioso ogni outfit. Per chi ama non passare inosservata perfette sono le espadrillas,le calzature in paglia, sempre basse, e per chi vuole la comodità può optare per i sandali bassi tipo sabot.